Towards COast to COast NETworks of marine protected areas (from the shore to the high and deep sea), coupled with sea-based wind energy potential
Acronimo: COCONET
Durata: 2012-2016
Budget totale: € 9.000.000
Il progetto si articola su due obiettivi:
- Creare una rete delle diverse aree marine protette (le italiane sono 27) nel Mediterraneo e realizzarne di nuove nel Mar Nero, che ne è privo.
- Individuare i siti più adatti per l’eolico off-shore.
Il progetto prevede inoltre l’aggiornamento delle mappe del vento dei due mari, che hanno subito modifiche a causa del riscaldamento climatico. E soprattutto, verificare lo stato dei fondali dei siti favorevoli dove potranno ancorarsi le piattaforme ed essere posati gli elettrodotti. A fare da discriminante per la costruzione delle centrali, sarà infatti la presenza e la ricchezza di fauna e flora. Il progetto dovrà individuare le linee guida in modo che il futuro network formato dalle attuali aree protette e da quelle che saranno individuate in alto mare, sia regolato e gestito in modo più omogeneo, in un’ottica transfrontaliera.
Funzioneranno da test due progetti pilota: nel Mar Nero e nel Canale d’Otranto. Quest’ultimo coinvolgerà Italia, Albania, Montenegro e Grecia.
Partnership: Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR-ISMAR) Italy; CONISMA Italy; 3E Belgium; AEGEAN Greece; CLU Italy; CNRS France; COISPA Italy; CSIC Spain; DTU AQUA Denmark; GEOECOMAR Romania; HCMR-IOO Greece; IBER-BAS Bulgaria; IEO Spain; UC-IH CANTABRIA Spain; INAT Tunisia; INCDM Romania; IOLR Israel; IU Turkey; METU Turkey; MHI Ukraine; NCB United Kingdom; NEA Georgia; NENUPHAR France; NERSC Norway; NIOF Egypt; OBIBSS Ukraine; SIO RAS Russia; UNIZD Croatia; UNIZKM Albania; UoM Malta; IBMK Montenegro; UROS Germany; USOF Bulgaria; USTV France; IO-BAS Bulgaria; UkrSCES Ukraine; IBSS NASU Ukraine; RSHU Russia; SNU-FF Turkey.